La superficie di un sasso appare come un
abito narrante dei suoi più antichi segreti
ed esperienze. Posso esplorarla solo esternamente; un
normale sasso in un abito grigio. Cerco di capirne la storia
ma, alla fine, non è nient'altro che un sasso.
Un sasso che giunge da chissà dove senza appartenere a nessuno.
Voleva essere una roccia, o voleva essere...
qualcos'altro? Potrebbe, o potrei io,
cambiare la sua forma o la sua funzione?
Muterebbe la sua essenza
se indossasse un vestito differente? O
ne sparirebbero forse i dettagli per sempre?
Oserei ancora dire a me stessa:
"Non è altro che un sasso"?
Video installazione per la mostra "Valer trouvée"/ Una mostra del Master Fine Arts / Musica originale: alm / Hochschule Luzern- Design & Kunst / 2021